mercoledì 18 gennaio 2012

Sei ad Alcatraz, fratello

"Fratello, la cosa assurda non è che sono un italiano nel braccio della morte di un carcere di massima sicurezza degli Stati Uniti. La cosa assurda è che tu stai fuori. Che tutti lì fuori siete liberi e state di schifo. Dov'è la tua libertà, tesoro? Nei lager dei quartieri di merda in cui vi hanno ficcato come bestiame, che cosa vi aspettate di diventare, onorevoli? Vi tengono in vita solo perché dovete comprare. Consigli per gli acquisti? Fanculo. E il tuo primo stipendio – quando si decideranno a dartelo – sarà commisurato all’acquisto dei bisogni che ti hanno sparato nel cervello in televisione. Ti senti morire e che ti offrono? Un Magnum. E lo fanno leccare a una ragazza con una lingua da formichiere. Prova a offrirle un cremino e guarda dove ti manda. Così hai una paura fottuta, ma scherzi e fai finta di niente. Finta di niente. Finta di niente. Tuo padre è alcolizzato, finta di niente. Tua madre muore di cancro, finta di niente, finta di niente. Cazzo, forse ho l'Aids. Finta di niente. Fai l'amore con lei e fai finta di niente, perché non hai più niente dentro, niente, non ti hanno lasciato più niente, ti hanno fottuto, ti hanno sbattuto dentro e hanno gettato le chiavi. Chi di noi due è nel braccio della morte? lo o te? Benvenuto ad Alcatraz, tesoro.”
 

Questi sono i monologhi di Jack Folla.
Ogni commento risulta superfluo e banale dopo averne ascoltato uno, dopo essere stati catturati dalla voce magnetica di questo ex DJ prigioniero di Alcatraz, ogni volta cinicamente sprezzante, disincantato come sembra che solo un condannato a morte possa essere, ma che riesce ad interpretare forse nella maniera più realistica la dozzinale realtà che ci circonda.





Di Diego Cugia, dal lunedì al venerdì su Radio 2 alle 21.50, ma le puntate sono tutte scaricabili in podcast sul sito della radio e alcune sono anche su youtube ( qui, o qui)
Ve lo consiglio veramente, è una perla in mezzo a quell'ormai sconfinato mare di mediocrità denominato “mass media”.



Martina Di Franco

1 commento:

  1. Interessantissimo! ti ringrazio sempre per i tuoi argomenti illuminanti, martina!!

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